Campus estivi 2025 a Milano e fuori città: scarica la guida di Radiomamma

Cinese, hockey su prato, skateboard, parkour, pet therapy. Ecco alcune delle novità per i campus estivi 2025 a Milano e fuori città, da 3 a 18 anni. Quali sono le tendenze quest’anno? Scarica gratuitamente la GUIDA CAMPUS ESTIVI 2025 A MILANO E FUORI CITTA’ di Radiomamma. Clicca qui o sul bottone a fianco. Ti registri, carichi il carrello e voilà…puoi scaricare la guida.  E per avere gli aggiornamenti ti basterà tornare sul sito loggandoti e avrai ogni volta l'ultima versione della guida.

Cosa trovi nella Guida di Radiomamma ai campus estivi 2025?

• I campus divisi per tipologia: creativi, sportivi, linguistici, nella natura, fuori città, IA, STEM, orientamento all'università e ai percorsi post diploma;
• Dove e quando si svolgono: zona di Milano, fuori città (mare, montagna, campagna...) e settimane che coprono;
• Età dei partecipanti: da 3 anni in su
• Costi, logistica, sconti per i possessori di Radiomamma Card (clicca qui)
• Campus premiati con  il bollino blu familyfriendly 
• Campus che accolgono bambini e ragazzi con fragilità

CAMPUS ESTIVI A MILANO E FUORI CITTA’ PER BAMBINI, RAGAZZI E ADOLESCENTI: LE NOVITA’ E LE TENDENZE DELL’ESTATE 2025

Partiamo dai prezzi. Abbiamo rilevato un andamento dei costi simile all’anno scorso. Molte realtà dopo gli aumenti del 2024 quest’anno hanno mantenuto le stesse quote settimanali, altre, magari che avevano aumentato meno in passato, hanno alzato le tariffe per quest’estate. L’incremento va dai 10 ai 35 euro a settimana. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, se ti iscrivi a più settimane hai uno sconto. Per i camp settimanali diurni si va dai 110 euro ai 340 euro. Per i camp residenziali si va dai 450 agli oltre 2500 euro.

Non ci sono grandi passi avanti, purtroppo, sul fronte inclusione. I campus attrezzati per accogliere bambini e ragazzi con disabilità e bisogni speciali sono ancora troppo pochi. Su oltre 150 camp mappati nella prima puntata della guida, sono solo una trentina. Li segnaliamo nella guida di Radiomamma con un apposito simbolo rosa. Le realtà che accolgono partecipanti con fragilità richiedono un colloquio preventivo conoscitivo con la famiglia.

Quattro le tendenze principali:

• OUTDOOR, NATURA, ANIMALI E PET THERAPY Aria aperta è il must quest’anno. La maggior parte dei campus propone infatti attività all’esterno e in natura durante la giornata. Con gli animali, per esempio i rapaci da e le api alla Fattoria Apepè, con i cavalli da Campacavallo, con gli animali della fattoria da Cascina Biblioteca o con un piccolo barboncino per fare pet therapy da Tan’atara e Labsitters, gli asini all’Asinoteca. Con le mani nella terra, come da Varievie che propone attività nel Parco agricolo del Ticinello. Tra orti, animali e gli abitanti della terra da The Magic Barn
   
• NUOVI SPORT E NUOVE LINGUE Il Multisport è la proposta di campus più diffusa. Tante le settimane in cui i bambini possono provare diverse discipline. Ma sono in crescita proposte per chi ama un determinato sport e vuole approfondirlo. Succede con il calcio da SmartGoal Academy e con il tennis da Tennis Valla. E poi ci sono sport nuovi, da provare. Come skateboard (da Canottieri Milano), Wing Foil (da Orza Minore), dodgeball (da Zero Gravity), hokey su prato e orienteering (da Atletica Meneghina), baseball (da Enjoy Sport). Per quanto riguarda le lingue ci sono anche proposte di tedesco (da Spielecke) e cinese (da Kikolle Lab) e tanto inglese in città. Ma moltissimi camp residenziali sono a tema linguistico, per vivere una settimana di full immersion di inglese.
   
• ORIENTAMENTO ALL'UNIVERSITA', AI, STEM, CODING, DETOX TECNOLOGICO E AIUTO COMPITI. Torna il coding (da Fun and School per esempio), che era “sparito” negli ultimi anni e i momenti per i compiti sono offerti da molte realtà (da MySmile Lab su richiesta anche compiti con personale specializzato). Campus per diventare “creator” (da Alicubi), settimane di esplorazione STEM e approfondimento di matematica e di lingua (da Bdc School). E poi robotica e intelligenza artificiale. C’è anche un campus residenziale di Digital detox summer camp per ragazzi dai 13 ai 16 anni, organizzato da Fondazione Carolina. E si confermano per i ragazzi delle superiori le proposte di Università e Centri post-diploma che organizzano corsi estivi per aiutare gli studenti a orientarsi sul mondo dell’Università e del lavoro (Bocconi, Politecnico, NABA, Design in Town).
   
• FLESSIBILITÀ SU GIORNI E ORARI E LOGISTICA Per favorire la conciliazione famiglia-lavoro quasi tutte le realtà offrono il pre e post campus. E in molti casi c’è la possibilità di scegliere tra full time e part-time (prima o dopo il pasto) o anche solo mattina o solo pomeriggio e anche solo singole giornate. E c’è chi organizza il trasporto navetta con pick up in città per portare i bimbi ai propri campus (Atletica Meneghina, ICS Milan, ASD Rugby).

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